IL METODO

Il Metodo che viene utilizzato per l’insegnamento di questa disciplina porta l’acronimo del nome e cognome: di PAOLA DI GIOVANNI che ne e’ la ideatrice e la promotrice, lo ha coniato proposto agli istruttori Marta ed Andrea Sambruni, che lo hanno fino ad oggi condiviso.

METODO PDG significa letteralmente Propedeutico Dinamico e Giovanile. Dal 2007, i tre istruttori Paola Marta ed Andrea hanno applicato il metodo con i loro atleti, con orgoglio e ottimi risultati.Vediamo il suo significato nello specifico:

Propedeutico perché tutti gli esercizi pratici e teorici che andiamo ad eseguire sono introdotti prima da una fase di esercizi che aiutano a sviluppare le qualità fisiche per poter raggiungere l’obiettivo finale, che può essere un pugno, l’esplosività’ di una tecnica di calcio, ecc..

Dinamico perché il metodo tiene conto del movimento quindi sicuramente non è statico e tiene conto anche di tutta una serie di informazioni e esperienze dettate dalla vita di ognuno di noi. I riferimenti al concetto di crescita, di sviluppo, di apertura verso il mondo che ci circonda sono centrali nel nostro metodo.

Giovanile e’ proprio la parola che più ci si addice; e’ un metodo che applichiamo infatti agli atleti dai 4/5 anni fino ai 99 anni, senza alcun problema: si e’ sempre giovani nello spirito e dinamici nel movimento se si fa uso di un metodo propedeutico!!